Quando la fotografia digitale era ancora un miraggio, aspettavamo settimane per sviluppare un rullino, rimanendo poi delusi dal fatto che per metà delle foto avevamo messo il dito davanti all’obiettivo. Che simpatia gli anni ‘90.
Oggi, guardando i nostri Insta-Feed, gli Epic Fail fotografici non sono più all’ordine del giorno e siamo ormai sommersi da ottime app che possono trasformare qualsiasi cosa: un mondo fatato dove la notte diventa giorno, i gatti diventano cani e le labbra diventano canotti...
Grazie agli ottimi comparti fotografici integrati negli smartphone, come nei nostri nuovi
View2 Go e
View2 Plus con fotocamera intelligente, la fotografia è alla portata di tutti! Ma attenzione: trovare il soggetto giusto e il modo migliore per fotografarlo resta un’impresa che non tutti i neofiti possono affrontare senza qualche consiglio dai più esperti. Ora che le giornate si accorciano e la luce diurna si affievolisce, è ancora più indispensabile correre ai ripari. Per questo abbiamo pensato di stilare un vademecum in 5 punti, coinvolgendo un team di Instagramer e #GameChanger della fotografia.
Colore: cos’è il foliage?
È autunno e cadono le foglie. Vi suona familiare? Il verde lascia il posto al giallo, al rosso e al marrone. Sfumature calde e sfaccettate che la fotografa e iger Giulia Bernardelli, aka
@bernulia, riesce a sfruttare al meglio grazie ad una vena artistica innata. Il foliage è il suo regno, soprattutto se si tratta di acero, con sfumature rosse e rosa, e di vite americana. Ma senza esagerare con i filtri!
Pioggia e pozzanghere: è tempo di giocare con i riflessi
Le pozzanghere non sono solo un souvenir lasciato dalle piogge autunnali, ma possono diventare un diversivo creativo. Edoardo Lavagno, aka
@ikhals, consiglia di sfruttarle appieno perché offrono riflessi simili a quelli di uno specchio. Le superfici bagnate riescono a restituire effetti di luce riflessa interessanti e anche i vetri bagnati creano delle texture particolari, caratterizzate dalle fitte goccioline di pioggia.
Dagli scatti di Max Lazzi (
@maxlazzi) traspare subito quanto abbia imparato ad amare la pioggia e metterla a servizio della fotografia. Del resto, dopo gli acquazzoni l’aria si rinfresca e la luce migliora. Il punto di ripresa – secondo Max – diventa fondamentale. Girando lo smartphone sottosopra e facendo in modo che l’obiettivo sia a pelo d’acqua, si ottengono degli ottimi scatti.
Scarsità di luce: impariamo a sfruttare le “cornici naturali”
La luce scarseggia parecchio in autunno. Altro che maledetta primavera! Max Lazzi consiglia di avere tanta pazienza: sarà necessario spostarsi all’occorrenza e studiare i movimenti del sole per di sfruttare al massimo qualsiasi condizione di luce.
Giulio Pugliese (
@giuliopugliese) iger e fotografo professionista, parte sempre da un principio base: carpire tutte le zone di luce che ci circondano, sceglierne una e inquadrarla. Tutto quello che si trova al di fuori della luce scompare nell'ombra e quello che si avrà davanti agli occhi sarà una cornice perfetta per inquadrare la scena e sfruttarla creativamente .
Movimento: fare pratica con la tecnica del “panning”
I soggetti in movimento sono i più complessi da catturare. Giulio Pugliese consiglia di fare pratica con la tecnica del “panning”: una volta individuato il soggetto, bisogna inquadrarlo e seguirlo accompagnandolo nel movimento. La foto va scattata senza fermarsi ma continuando ad accompagnare il soggetto fino al termine dello scatto.
Flatlay: dall’alto si vede di più!
Marta Pavia (
@zuccaviolina) è esperta nel flat lay, ovvero la tecnica dello scatto dall’alto che tanto ha preso piede nel mondo del food blogging. Per dare quel tocco di “cozyness” autunnale che ci riscalda al solo guardare, Marta suggerisce di avere sempre a portare di mano un plaid tartan che fa capolino da un angolo o di includere un braccio coperto da un grosso maglione in lana. Per una riuscita perfetta non potranno mancare le lucine. Alzi la mano chi non le adora. Un filo di lucine accese evoca una sensazione di calore e conferisce alle foto un pizzico di magia.
Via libera poi alla frutta e verdura di stagione, come zucche di ogni forma e colore o le castagne! Un flat lay davvero imbattibile? Tazze fumanti, sfondi di legno grezzo, cannella, anice stellato e chiodi di garofano da spargere intorno alla tazza. Viva l’autunno!